martedì 5 agosto 2008

Addio Aleksandr Isaevič Solženicyn




La Russia piange la morte di Aleksandr Solgenitzin, lo scrittore dissidente che denunciò gli orrori del regime sovietico.

“È una perdita pesante per tutta la Russia”, ha commentato in una nota il primo ministro Vladimir Putin. “Siamo fieri che Aleksandr Isayevich Solgenitzin sia stato un nostro concittadino e un nostro contemporaneo. Lo ricorderemo come una persona forte, coraggiosa e con un’enorme dignità”, ha affermato l’ex capo del Cremlino. Un messaggio di condoglianze è arrivato anche dal presidente Dmitry Medvedev. Un altro ex presidente, Mikhail Gorbaciov, ha sottolineato il debito che la Russia avrà sempre con l’autore di “Arcipelago Gulag”, deceduto all’età di 89 anni. “Fino alla fine dei suoi giorni ha combattuto affinché la Russia non solo si distanziasse dal suo passato totalitario ma si desse anche un degno futuro, gli dobbiamo molto”, ha affermato l’ideatore della “glasnost” e della “perestroika”.


La scomparsa di Solgenitzin è una perdita non solo per la Russia ma per tutto il mondo libero.


Addio Aleksandr Isaevič